Survey: cosa sai del dolore?
NEWSLETTER: Nasce il SI-G.U.I.D.A. young
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V CONGRESSO NAZIONALE SI-GUIDA - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
CADLAB 2025 - Verona, 7-8 febbraio 2025 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 4 ANNO 2024
CADLAB 2024 - San Marino, 26-27 settembre 2024 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 3 ANNO 2024
IN.C.O.R. - Sorrento, 18-20 maggio 2024 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Meeting Regionale SI-G.U.I.D.A. - Ravello 19-20 aprile 2024
Meeting Regionale SI-G.U.I.D.A. - Gaeta 19-20 aprile 2024
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Meeting Regionale SI-G.U.I.D.A. - Tropea 19-20 aprile 2024
Meeting Regionale SI-G.U.I.D.A. - Pescara 12-13 aprile 2024
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Meeting Regionale SI-G.U.I.D.A. - Baveno 15-16 marzo 2024
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Meeting Regionale SI-G.U.I.D.A. - Ravenna 1-2 marzo 2024
NEWSLETTER 1 ANNO 2024
Master Universitario II Livello - Aprile 2024
Newsletter Natale 2023
CADAVERLAB - Verona 15-16 dicembre 2023 - evento patrocinato si guida
46° Congresso Nazionale AISD - Bari, 28-30 settembre 2023 - evento patrocinato si guida
VII Congresso Nazionale GISOOS - Milano 28-29 settembre 2023 - evento patrocinato si guida
L anca nello sportivo a tutto campo - Alba, 27-29 aprile 2023 - evento patrocinato si guida
PARLIAMO DI ARTROSI - IL GINOCCHIO E LE ALTRE - Camogli 1-2 dicembre 2023 - evento patrocinato si guida
NEWSLETTER 3 ANNO 2023
CADLAB - Verona 23-24 novembre 2023 - evento patrocinato si guida
NEWSLETTER 2 ANNO 2023
RHEUMATOLOGY IN THE ELDERLY 2023 - FERMO 14 OTTOBRE 2023 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 1 ANNO 2023
2° SIENA OSTEO-REUMA - Siena, 9-11 giugno 2023 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
IV Congresso Nazionale SI-G.U.I.D.A.
NEWSLETTER 4 ANNO 2022
CADLAB 2022 - Verona, 15-16 dicembre 2022 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Meeting Regionale - Riccione, 2-3 dicembre 2022
Meeting Regionale - Lucca, 2-3 dicembre 2022
Meeting Regionale - Sorrento, 18-19 novembre 2022
Meeting Regionale - Matera, 11-12 novembre 2022
Meeting Regionale - Santa Margherita Ligure (GE), 4-5 novembre 2022
Meeting Regionale - Ascoli Piceno, 28-29 ottobre 2022
CADLAB 2022 - Verona, 17-18 novembre 2022 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Meeting Regionale - Taormina, 28-29 ottobre 2022
Meeting Regionale - Gaeta, 28-29 ottobre 2022
Meeting Regionale - Ostuni, 21-22 ottobre 2022
Meeting Regionale - Baveno, 30 settembre - 1 ottobre 2022
NEWSLETTER 3 ANNO 2022
Meeting Regionale - Gardone Riviera, 23-24 settembre 2022
Meeting Regionale - Lazise, 9-10 settembre 2022
Milano, 9-10 settembre, 16 novembre 2022 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Siena, 14-16 luglio 2022 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Roma, 24-25 giugno 2022 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 2 ANNO 2022
Bologna, 14 Maggio 2022 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
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Lecce, 26 marzo 2022 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Padova, 6-8 maggio e 10-12 giugno 2022 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Master UMG 2022
Special Issue "Challenges and Solutions for Musculoskeletal Disorders in Athletes"
NEWSLETTER 7 ANNO 2021
CADLAB 2021 - Verona, 9-10 dicembre 2021
Algodistrofia, la chiave della corretta gestione risiede nella diagnosi precoce e nel tempestivo trattamento
Lido di Fermo (FM) - 11 dicembre 2021 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
3° tappa Percorso Algodistrofia - 25 Ottobre 2021
NEWSLETTER 6 ANNO 2021
Camogli (GE), 3-4 dicembre 2021 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Malta 18-20 novembre 2021 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Milano 3-4 settembre 2021 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 5 ANNO 2021
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Roma, 16-17 luglio 2021 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Dolore cronico muscolo-scheletrico
NEWSLETTER 2 ANNO 2021
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Padova - Dal 23 al 25 aprile e dal 4 al 6 giugno 2021 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
2nd INTRA-ARTICULAR THERAPY IN THE EARLY OSTEOARTHRITIS - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
COMUNICATO STAMPA
NEWSLETTER 30 ANNO 2020: "Mese dell'Algodistrofia" un’occasione per ricordare i problemi e le necessità di pazienti spesso ignorati
Webinar - 18 dicembre 2020 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 29 ANNO 2020: La gestione del dolore cronico muscolo-scheletrico nell’era della pandemia COVID-19: nuove soluzioni per un’emergenza
NEWSLETTER 28 ANNO 2020: La gestione del paziente con dolore muscolo-scheletrico ai tempi del Coronavirus
ROMA, 16-18 SETTEMBRE 2021 - EVENTO PATROCINATO SI-GUIDA
NAPOLI, 18-19 ottobre 2019 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
BOLOGNA, 27-28 settembre 2019 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
Bari, 6 - 7 Dicembre 2019 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 27 ANNO 2019: L’UTILIZZO DELLE ONDE D’URTO NELLE PATOLOGIE MUSCOLO SCHELETRICHE
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MILANO, 24-25 MAGGIO 2019 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 25 ANNO 2019: LA LOMBOSCIATALGIA DELLO SPORTIVO QUANDO SOSPETTARE UNA PATOLOGIA REUMATICA?
NEWSLETTER 24 ANNO 2019: II CONGRESSO NAZIONALE SOCIETA ITALIANA GUIDA
IL DOLORE MUSCOLO SCHELETRICO NELLE MALATTIE RARE: ESEMPIO DELLA MALATTIA DI GAUCHER
NEWSLETTER 23 ANNO 2018: AUMENTA L’EVIDENZA DI RITARDO DI PROTESIZZAZIONE DI GINOCCHIO DOPO VISCOSUPPLEMENTAZIONE
BARI, 30 NOVEMBRE - 1 DICEMBRE 2018 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWSLETTER 22 ANNO 2018: IL RUOLO DEL SISTEMA SIMPATICO NEL DOLORE DELL’ALGODISTROFIA E NEL METABOLISMO OSSEO: UNA MATASSA DA SBRIGLIARE
Campobasso, 23 febbraio 2019 - EVENTO PATROCINATO SI GUIDA
NEWS LETTER 21 ANNO 2018: CONGRESSI REGIONALI G.U.I.D.A. 2018
NEWS LETTER 20 ANNO 2018: RISCHIO INFETTIVO POST OPERATORIO E PRECEDENTI INIEZIONI INTRA ARTICOLARI
NEWSLETTER 19 ANNO 2018: IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO DELL ALGODISTROFIA
V CONGRESSO NAZIONALE GISOOS
103° Congresso della Società italiana di Ortopedia e traumatologia (SIOT)
Diciottesima edizione del “World Congress On Osteoporosis, Osteoarthritis And Musculoskeletal Diseases”: successodel Simposio sulla Complex Regional Pain Syndrome.
NEWSLETTER 18 ANNO 2018: SURVEY SI GUIDA
NEWSLETTER 17 ANNO 2018: UPDATE AD UN ANNO DAL I CONGRESSO NAZIONALE SI GUIDA
LA VISCOSUPPLEMENTAZIONE È UN TRATTAMENTO CICLICO
NEWSLETTER 16 ANNO 2018 : ASPETTI MEDICO LEGALI IN TERAPIA INFILTRATIVA DAL CONSENSO INFORMATO ALLA RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE
ANALOGIE E DIFFERENZE NELLA PATOGENESI DEL DOLORE TRA VARIE FORME DI LOMBALGIA E FIBROMIALGIA
Newsletter 15 anno 2018: L’interdisciplinarietà la vera forza del SI GUIDA
CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN AGOPUNTURA E TERAPIE COMPLEMENTARI NELLA RIABILITAZIONE DEL DOLORE MUSCOLO SCHELETRICO
Neswletter 14 anno 2017: È necessaria una nuova classificazione del dolore cronico?
Come misurare il dolore?
Casabianca di Fermo, 2 Dicembre 2017 - Evento Patrocinato Società Italiana G.U.I.D.A.
Newsletter 13 anno 2017: Terapia infiltrativa intra articolare
La FDA approva l’utilizzo dello stimolatore spinale per la gestione del dolore cronico refrattario
Newsletter 12 Anno 2017: La terapia infiltrativa intra articolare e la riabilitazione: un binomio vincente
Prevalenza del dolore neuropatico in pazienti con Lombalgia
Campobasso, 11 Novembre 2017 - Evento Patrocinato Società Italiana G.U.I.D.A.
DIFFERENTE TRASMISSIONE DEL DOLORE NELLE VARIE FORME DI LOMBALGIA
Newsletter 11 Anno 2017 L’Algodistrofia è una malattia rara?
Efficacia dello Yoga nel trattamento della lombalgia cronica
Newsletter 10 Anno 2017 Diagnosi differenziale del dolore
A COSA È DOVUTO L’EFFETTO DELLA DULOXETINA NELLA LOMBALGIA CRONICA?
Newsletter 9 Anno 2017 Territorialità e interdisciplinarietà della Società Italiana G.U.I.D.A.
Perchè è così difficile capire se l’agopuntura funziona effettivamente
Malta, 22-24 Settembre 2017 - Evento Patrocinato Società Italiana G.U.I.D.A.
Dubbi sulla efficacia della meniscectomia artroscopica parziale nel trattamento del dolore
Persistenza dell’uso di oppioidi dopo chirurgia di anca o di ginocchio
9 - 10 giugno 2017 - Evento Patrocinato Società Italiana G.U.I.D.A.
Lecce, 27 maggio 2017 - Evento Patrocinato Società Italiana G.U.I.D.A.
Update dall’FDA sull’uso nei bambini e nelle donne in gravidanza di codeina e tramadolo
Newsletter 8 - Anno 2017 - Congresso Società Italiana G.U.I.D.A. 2017 – output del Congresso
Newsletter 7 - Anno 2017 - La gestione del paziente con dolore: dalla fisiopatologia alla clinica
Newsletter 6 - Anno 2017 - Raccomandazioni della ACP sulla cura della lombalgia
I CONGRESSO NAZIONALE G.U.I.DA NAPOLI 9/11 MARZO 2017
Avvelenamento da oppioidi in età pediatrica: allerta dall’American Medical Association
Efficacia della vertebroplastica nella riduzione del dolore nelle fratture vertebrali da fragilità
Newsletter 5 - Anno 2016 - Società Italiana G.U.I.D.A. : Nuove Progettualità
Il Dolore nel cinema
Confronto oppioidi paracetamolo FANS
Newsletter 4 - Anno 2016 - I Congresso Nazionale Società Italiana G.U.I.D.A.
Ricerca Bibliografica
Newletter 3 - Anno 2016 - Il dolore muscoloscheletrico: una overview
Ricerca Bibliografica
Oppiodi, il rovescio della medaglia: dipendenza ed effetti correlati
Newsletter 2 - Anno 2016 - Algodistrofia: storia di un nome
Il dolore nell arte
Studio di efficacia e sicurezza su Aceclofenac e Diclofenac
Dolore e artrosi del ginocchio: come trattarlo
Newslette 1 - Anno 2016 - Presentazione Società Italiana G.U.I.D.A.
Dolore in gravidanza
La fondazione: parlano il Presidente e il Direttore Esecutivo
Fibromialgia: la causa dei dolori misteriosi
Sigarette elettroniche, sicure ma aiutano poco a smettere
La qualità del sonno anche questione di cibo e peso
Colesterolo, uno studio rivaluta quello cattivo:
Tale modalità di trattamento dovrebbe essere impiegata come adiuvante per il raggiungimento dell’outcome definito da un programma riabilitativo.
Allo stesso tempo, le evidenze scientifiche suggeriscono che alcune metodiche riabilitative sono in grado di incrementare il successo della terapia infiltrativa. L’OA è la patologia osteo-articolare più comune ed è tra le cause principali di dolore muscolo-scheletrico e di limitazione funzionale. Secondo le raccomandazioni delle principali linee guida (LG) internazionali il management ottimale dell’OA, in particolare localizzata all’anca o al ginocchio, richiede un approccio combinato di tipo farmacologico e non-farmacologico. Tra gli approcci non farmacologici, l’esercizio terapeutico, sia di tipo aerobico sia di rinforzo muscolare, ancora più efficace se eseguito in acqua (idrochinesiterapia), è fortemente raccomandato dalle LG dell’American College of Rheumatology (ACR). Tra gli approcci farmacologici per via infiltrativa intra-articolare, il cortisone viene raccomandato, con scarso livello di evidenze, come approccio iniziale, mentre l’acido ialuronico viene consigliato in caso di inadeguata risposta ad altri approcci conservativi.
L’efficacia dell’esercizio terapeutico nel trattamento dell’OA si basa sui seguenti meccanismi: neuromuscolare (forza, propriocezione, motor learning, shock absorbing, stabilità) con riduzione del picco di carico focale; peri-articolare (connettivo) con incremento della flessibilità che favorisce l’autonomia nelle attività della vita quotidiana (ADL); intra-articolare (cartilagine, flogosi, liquido sinoviale) con stimolazione dei tessuti con funzione di meccanosensori, che produce l’incremento della quota di proteoglicani, di acido ialuronico a più alto peso molecolare e di IL-10, e con effetto pompa a livello cartilagineo. Tali fenomeni biologici hanno effetti trofici, condroprotettivi e viscosuppletivi. L’esercizio, inoltre, migliora lo stato di salute psico-fisica, grazie all’effetto positivo sulle comorbidità, sul calo ponderale, sulle strategie di self-efficacy e sulla riduzione dei sintomi depressivi, nonché attraverso l’effetto placebo.
La terapia infiltrativa può favorire gli effetti dell’esercizio sia modulando la risposta infiammatoria (cortisone), attraverso la riduzione della concentrazione di cellule T attivate (acido ialuronico), sia migliorando le proprietà viscoelastiche e shock absorbing del liquido sinoviale (acido ialuronico) con effetti significativi sulla riduzione del dolore e sul miglioramento della funzione articolare.
Il cortisone intra-articolare (1 sola infiltrazione di 40mg di metilprednisolone) sembrerebbe favorire l’outcome riabilitativo del paziente con gonartrosi attraverso la ridotta inibizione muscolare artrogenica e l’incremento sia della soglia del riflesso di flessione sia del picco di forza del quadricipite (+25%). Sempre nella gonartrosi, l’acido ialuronico (peso molecolare 860 kd, 1 infiltrazione a settimana per 5 settimane) migliora il pattern deambulatorio, con efficacia fino a 6 mesi dal termine del ciclo di trattamento, andando a contrastare il ritardo di attivazione del quadricipite e la co-contrazione quadricipite/hamstring che favoriscono la progressione del danno articolare.
Quando impiegati in associazione, l’esercizio terapeutico e l’acido ialuronico per via intra-articolare, risultano particolarmente efficaci. In un recente studio condotto da ricercatori italiani, infatti, l’approccio combinato infiltrativo (3 infiltrazioni, a cadenza quindicinale di acido ialuronico ad alto peso molecolare) e chinesiterapico personalizzato (20 sessioni di esercizio terapeutico a cadenza pentasettimanale, basate su stretching, rinforzo muscolare isometrico, isotonico e isoelastico e rieducazione propriocettiva, la cui applicazione veniva differenziata in base al compartimento più compromesso) ha dimostrato di migliorare in modo significativo la funzione articolare già dopo 1 mese, con efficacia prolungata fino a 6 mesi dal completamento del ciclo di trattamento, rispetto ai singoli approcci (Saccomanno MF et al. Knee Surg Sports Traumatol Arthrosc. 2016). In conclusione, l’approccio più adeguato al paziente artrosico deve essere multifattoriale e, per quanto più a lungo possibile, non farmacologico, secondo quanto dettato dalle LG internazionali. L’esercizio terapeutico rimane uno degli approcci di prima linea nella gestione dei disturbi muscolo-scheletrici, attraverso il miglioramento di trofismo e forza muscolare, la corretta distribuzione del carico, la riduzione del dolore e il miglioramento della funzione articolare, e le evidenze più recenti suggeriscono risultati incoraggianti in termini di efficacia della sua combinazione con la terapia endoarticolare.
Dott. Antimo Moretti
Prof. Giovanni Iolascon
video pillole
del prossimo Congresso Nazionale
Il congresso nazionale di Torino si avvicina ed ormai tutto è pronto per dare inizio ai lavori. Il programma scientifico, che è possibile consultare online sul nostro sito, mostra i numerosi temi trattati e tutti di massimo interesse.
In questa nuova rubrica abbiamo preparato una serie di video interviste in cui i relatori ci presenteranno brevemente i contenuti più interessanti dei loro interventi. Buona visione
Intervista Prof. Alberto Migliore
Intervista Prof. Giovanni Iolascon
Intervista Prof. Umberto Tarantino
Intervista Prof. Marco Invernizzi
Intervista Prof. Antimo Moretti
Intervista Prof. Biagio Moretti
Intervista Dott.ssa Monica Pinto
Intervista Prof. Raffaele Pellegrino
Rai News 24
"Basta la salute" Algodistrofia - Prof. Giovanni Iolascon, Ortopedico e Fisiatra e Direttore esecutivo di G.U.I.D.A, spiega criticità e problematiche legate a questa patologia.
Rai News 24
"Basta la salute" Dolore cronico - Prof. Giovanni Iolascon, Ortopedico e Fisiatra e Direttore esecutivo di G.U.I.D.A, spiega criticità e problematiche legate a questa patologia.
La campagna proposta sul nostro sito SI-G.U.I.D.A. dedicata all’algodistrofia ha avuto un enorme successo. Abbiamo ricevuto numerose richieste da parte di pazienti, ma anche medici, su consigli e chiarimenti sul corretto approccio di tale condizione sia dal punto di vista diagnostico che terapeutico. In letteratura ci sono sempre maggiori evidenze sull’efficacia dei trattamenti farmacologici mentre il ruolo delle terapie fisiche strumentali, nonostante il loro ampio utilizzo nella pratica clinica, non è completamente chiaro né supportato da una robusta evidenza scientifica. Abbiamo affrontato tali argomenti con il Dott. Antimo Moretti, Ricercatore in Medicina Fisica e Riabilitativa presso l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli
Tra le complicanze della pandemia da COVID19, l’aumento di casi di dolore muscoloscheletrico rappresenta una condizione di rilevante interesse. Molti pazienti affetti da COVID, con entità cliniche diverse, dalle forme paucisintomatiche a quelle che necessitano di degenza in terapia subintensiva o intensiva, riportano riacutizzazioni di sindromi dolorose che possono risultare di difficile gestione. A questo si aggiungono le difficoltà logistiche e la riorganizzazione delle modalità di erogazione dei servizi sanitari e pertanto, seguire in maniera appropriata e attenta tali pazienti, risulta ancora più complicato. Abbiamo affrontato questi importanti argomenti con la Prof.ssa Maria Caterina Pace, Professore ordinario di Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e Terapia del dolore presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e Presidente dell’AISD, Associazione Italiana per lo Studio del Dolore.
LA DIETA MEDITERRANEA La dieta mediterranea è unanimamente considerata l’approccio nutrizionale più idoneo per condurre un corretto stile di vita. E’ infatti stata identificata nel 2010 dall'UNESCO come Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità, su proposta di alcune nazioni, tra cui l’Italia. Tale approccio ha dimostrato avere un significativo effetto positivo su numerosi processi fisiologici e un ruolo anche nella prevenzione di condizioni patologiche. Nuove prospettive in questo tema sono sicuramente una maggiore conoscenza del ruolo della dieta mediterranea nelle infezioni, come quella recente da Sars COV 2 e le modalità di come implementare con maggiore successo tale approccio nella quotidianità per prevenire l'invecchiamento cognitivo e fisico, in particolare quello muscolo scheletrico. Abbiamo affrontato tali temi con la Prof.ssa Stefania Maggi, Dirigente di ricerca del CNR e Presidente della fondazione “Dieta Mediterranea”.
La medicina di genere rappresenta da sempre un tema di grande interesse scientifico. Identificare possibili differenze in termini di suscettibilità, manifestazioni cliniche e gestione terapeutica potrebbe avere delle ricadute su un diverso approccio al paziente. Tuttavia, solo di recente il Ministero della Salute ha pubblicato un Piano per la l’applicazione e la diffusione della Medicina di Genere, con l’obiettivo di focalizzare l’attenzione su questo problema. La differenza tra sessi ha trovato un riscontro anche nella recente pandemia da COVID19, in cui sono in studio fattori di genere che avrebbero un ruolo nell’espressione clinica e nella terapia della malattia. Abbiamo affrontato questi argomenti con la Professoressa Anna Maria Moretti, Presidente della Società Italiana di Medicina di Genere.
L’osteoporosi è spesso definita una “malattia silenziosa” in quanto caratterizzata da uno scarso corteo sintomatologico ed un andamento subdolo. Considerando globalmente il quadro clinico, il dolore rappresenta sicuramente un sintomo di rilevante importanza che può riscontrarsi come conseguenza delle complicanze fratturative associate a tale patologia. Analizzare correttamente ed identificare tale sintomo è fondamentale per il clinico per impostare un corretto percorso diagnostico e prescrivere la terapia più appropriata. Abbiamo affrontato questi importanti argomenti con la Professoressa Maria Luisa Brandi, Professore Ordinario di Endocrinologia dell’Università di Firenze e Presidente della Fondazione Italiana Ricerca sulle Malattie dell'Osso.
La riabilitazione nel periodo del lock down ha riscontrato numerose difficoltà nell’erogazione delle prestazioni in setting ospedalieri e soprattutto ambulatoriali. La necessità di mettere in pratica le dettagliate norme anticovid, ha richiesto un adeguamento dei reparti in termini strutturali, una maggiore organizzazione del personale medico e infermieristico e un attento controllo dell’accesso ai presidi dell’utenza. In questo contesto, ed in associazione a tali modifiche, la maggiore diffusione della telemedicina e della teleriabilitazione ha permesso di garantire un continuum nelle cure permettendo una corretta gestione del paziente, anche con sindromi dolorose. Abbiamo affrontato questi temi con il Professor Pietro Fiore, Presidente della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa.
Il rallentamento delle attività cliniche e chirurgiche nel corso di lock-down per COVID-19 ha inevitabilmente avuto delle conseguenze sullo stato di salute anche nel paziente ortopedico. Tra le diverse criticità, il ritardo all’intervento per protesi articolare ha determinato un sensibile peggioramento in termini di dolore e di limitazione funzionale con un notevole impatto psicologico e sulla qualità di vita di tali pazienti. Inoltre, è stato riscontrato anche un maggiore uso e, in alcuni casi, abuso di farmaci antidolorifici ed antiinfiammatori per controllare la sintomatologia. Abbiamo affrontato tali argomenti con il Professor Umberto Tarantino, Presidente della Società GUIDA e Professore Ordinario di Malattie dell’apparato locomotore all’Università di Torvergata.
La gestione del dolore acuto e del dolore cronico non può essere trascurata e spesso richiede l'utilizzo di farmaci antinfiammatori ad uso prolungato. La pandemia da Covid-19, influendo anche sulle visite ambulatoriali, ha complicato ulteriormente l'approccio al paziente aumentandone le paure. Ne abbiamo parlato con il Professor Giovanni Iolascon, Ortopedico e Fisiatra e Direttore esecutivo di G.U.I.D.A.
“Intervista pubblicata su: «pharmastar.it»”
La pandemia da coronavirus ha complicato la gestione delle patologie acute e croniche che affliggono la popolazione italiana. In questo contesto non deve essere dimenticato il dolore muscolo scheletrico cronico.
Il Professor Giovanni Iolascon, Ortopedico e Fisiatra e Direttore esecutivo di G.U.I.D.A, spiega criticità e problematiche legate a questa patologia.
La nutrizione è sempre più un aspetto di centrale importanza per la salute di un soggetto. Oltre alle note conseguenze di una corretta alimentazione sull’incidenza e sull’intensità di diverse patologie come quelle respiratorie, cardiologiche e tumorali, recentemente riscontriamo un interesse crescente sul possibile ruolo dei micronutrienti assunti con la dieta o dei supplementi sullo sviluppo e sulla percezione del dolore. Affrontiamo tale argomento con la Professoressa Silvia Migliaccio.
Le persone con problemi a livello della cartilagine articolare, soprattutto a causa dell’artrosi dell’anca o del ginocchio o per problematiche di tipo traumatologico, sono solite ricorrere ai benefici della terapia infiltrativa intra articolare. Oggi si trovano in una condizione di disagio a causa dell’epidemia di Covid-19 . Per tenere le articolazioni in buono stato, in attesa di poter quanto prima riprendere la cura, ci sono 3 consigli che vanno seguiti.
“Intervista pubblicata su: «www.terapiainfiltrativa.it»”
Dott. Sergio Crimaldi
Specialista in chirurgia ortopedica e traumatologia
HUMANITAS MD – Ortopedia 2 “Chirurgia Ortopedica Mininvasiva e Nuove Tecnologie”
Direttore Esecutivo della Società G.U.I.D.A. Professore di Medicina Fisica e Riabilitativa Seconda Università di Napoli
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Professore di Reumatologia, Ospedale San Pietro – FBF Roma
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Professore Ordinario di Malattie Apparato Locomotore Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia.
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